Shabbat times
  • Three Stars for the end of Shabbat in Jewish Venice
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    18:15
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    Shabbat Ha-Chodesh-Pequdè
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-Parashà ZACHOR TETZAVè-

Venezia Ebraica - Jewish Venice
- A cura di Rav Alberto Sermoneta -

                                                 SHABBAT ZAKHOR 
E’ lo Shabbat che precede la festa di Purim, in cui si celebra lo sforzo che la regina Ester fece per scongiurare il pericolo di Aman l’Agaghita – discendente di Amalek – che minacciava di sterminare tutte le comunità ebraiche del vasto regno di Assuero. Anche nella storia di Purim c’è il gioco di nascondere la propria faccia – la propria identità: Adassà che non dice di essere ebrea e nascondendo la propria realtà si fa chiamare Ester che vuol dire nascosto; D-o stesso nasconde la propria faccia al suo popolo, provocandogli un grosso spavento, fintanto che tutti non si ravvedono e si rivolgono a Lui, implorandogli il perdono.

A volte, anche chi è particolarmente famoso, ha bisogno di restare dietro le quinte, per far spazio agli altri e rendersi conto di come essi se la cavano ad affrontare situazioni difficili. Aaron doveva diventare la massima carica spirituale del popolo, così suo figlio che lo avrebbe, di li a poco sostituito: non poteva sempre essere guidato in ogni passo da Moshè! Così Adassà – Ester, che doveva essere regina ed essere quindi la rappresentanza e l’orgoglio del suo popolo – una minoranza – doveva dimostrare di essere all’altezza di gestire una situazione pericolosa.

Hashem si fa da parte, resta dietro le quinte, per far spazio a costoro, per assistere passivamente a ciò che accade; ma come un buon genitore è però sempre pronto ad intervenire a Suo modo, per salvare il popolo ebraico da intromissioni esterne.

 

Shabbat Shalom e Chag Purim sameach
Rav Alberto Sermoneta

 
Un cordiale Shalom
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